Come una questione non risolta,
IO Ti vengo a cercare,
come un cappio scorsoio stretto alla coscienza,
IO Ti invito a rammentare.
Come un megafono, perennemente, acceso,
IO Ti esorto a reagire;
come una farfalla che si agita convulsa
sulla lastra di vetro della Tua finestra,
IO Ti chiedo di liberarMi.
Come baccano nella testa,
IO Ti invito a salire ed unirti a NOI.
Come sole che ti acceca,
come l'alba che ti trova,
come fiume che si abbandona al mare,
come specchio accanto al lavabo,
come l'arte di arrangiarsi,
come un violinista sul ciglio di un marciapiede,
come calore dopo un anno di gelata,
come cera che cerchi il suo fuoco,
come acqua che disseti nel deserto,
IO TI CERCO
Il MIO Nome è Pablo. Lo strato di latente indifferenza lo spacco come ghiaccio, che tiene intrappolato il lago. Navigo a vista. La MIA anima è un insieme di tornanti, di curve a gomito, di strade strette e di vicoli ciechi. MI faccio la barba, accanto al demone privato della Tenacia. Squarcio l'apparenza e Ti arpiono l'Anima. Ho bisogno di sangue caldo, intelletto e convinzione. I generali non hanno mai meritato il mio rispetto, ma dove c'è da combattere, lì ci sono IO.
IMPORTANTE:
IMPORTANTE: SMETTERE DI LEGGERE NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE MENTALE.
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